Denominazione con cui è noto un gruppo di artisti, pittori macchiaioli:
G. Abbati, O. Borrani, S. Lega, R. Senesi. Negli anni intorno al 1865 essi si
recavano a dipingere dal vero negli orti della località di Pergentina,
presso il fiume Affrico, oggi inclusa nella città di Firenze, ma allora
in aperta campagna. Tale fase, nella produzione di questi pittori, rappresenta
il secondo momento della cosiddetta "macchia", in cui si verificò un
progressivo superamento dello stadio programmatico a favore di una maggiore
libertà di espressione delle singole creatività.